Gnatologia e Bite

Una volta ottenuta una diagnosi accurata, viene elaborato un piano di trattamento personalizzato. Questo può includere una combinazione di terapie fisiche, farmacologiche e l’uso di dispositivi occlusali come i bite. Il team di specialisti in gnatologia lavora in stretta collaborazione con fisioterapisti e altri professionisti della salute per offrire un approccio multidisciplinare che mira a ripristinare la funzione masticatoria e alleviare il dolore.

I bite dentali, o splint occlusali, sono dispositivi rimovibili realizzati su misura che vengono utilizzati per trattare una varietà di condizioni gnatologiche. I bite sono progettati con precisione utilizzando tecnologie digitali avanzate per garantire una vestibilità perfetta e il massimo comfort.

Ci sono diversi tipi di bite, ciascuno progettato per trattare specifici problemi occlusali:

1. Bite di Stabilizzazione: Utilizzati principalmente per ridurre il dolore muscolare e articolare, questi bite aiutano a rilassare i muscoli masticatori e a ridurre la pressione sull’ATM.

2. Bite di Deprogrammazione: Questi dispositivi sono impiegati per riprogrammare la posizione della mandibola, facilitando il corretto allineamento dei denti e migliorando la funzione masticatoria.

3. Bite Notturni: Utilizzati per prevenire il bruxismo (digrignamento dei denti) durante la notte, proteggono i denti dall’usura e aiutano a ridurre i sintomi correlati come mal di testa e dolore alla mascella.

Il processo di realizzazione di un bite inizia con un’accurata impronta dei denti del paziente. Questa impronta viene poi utilizzata per creare un modello digitale, che consente di progettare il dispositivo con una precisione millimetrica. Una volta pronto, il bite viene adattato alla bocca del paziente, assicurandosi che sia confortevole e funzionale.

Durante le visite di controllo, il team di specialisti monitora l’efficacia del dispositivo e apporta eventuali modifiche necessarie per ottimizzare i risultati. Questo approccio personalizzato garantisce che ogni paziente riceva il trattamento più appropriato per la sua condizione specifica.